QD‑OLED AOC 27”: 240/360 Hz a prezzi shock, eSport alla portata di tutti!

AGON by AOC spinge il QD‑OLED nel mainstream con due modelli da 27 pollici che puntano dritti al cuore dei gamer competitivi: Q27G4ZDR a 240 Hz e Q27G4SDR a 360 Hz. Entrambi adottano pannelli QD‑OLED da 26,5” in risoluzione QHD 2560×1440, scelti per combinare neri profondi, contrasto elevatissimo e una resa cromatica ampia e accurata, ma con un taglio di prezzo e un design che strizzano l’occhio a chi vuole prestazioni da eSport senza compromessi estetici. La risposta GtG dichiarata di 0,03 ms è l’asso nella manica per motion clarity e input immediato, mentre la compatibilità G‑SYNC (Adaptive‑Sync) riduce al minimo tearing e stutter su un ampio intervallo di framerate, così da sfruttare davvero i 240 Hz del Q27G4ZDR o spingere al limite i 360 Hz del Q27G4SDR quando il PC lo permette.
La gestione dell’HDR differenzia i due modelli: Q27G4ZDR supporta HDR10 per un boost di contrasto e colori senza complicazioni, mentre Q27G4SDR sfoggia la certificazione VESA DisplayHDR True Black 400, pensata per massimizzare i punti di forza dell’OLED su picchi speculari e dettaglio nelle ombre, molto utile nelle scene ad alto contrasto tipiche degli shooter competitivi e degli action frenetici. In entrambi i casi l’obiettivo è portare nei 27” QHD una resa visiva più cinematografica, con highlight più incisivi e una lettura dell’immagine immediata, utile tanto per l’immersione quanto per la performance.
Il linguaggio stilistico G4 è volutamente pulito: cornici sottili su tre lati, finitura nera opaca e inserti discreti, così da adattarsi tanto a setup minimal quanto a postazioni RGB senza risultare invadente. Lo stand ergonomico è completo, con regolazione in altezza, tilt, swivel e pivot per centrarsi alla perfezione con il mousepad, mentre l’attacco VESA 100×100 invita a soluzioni multimonitor ordinate. È il tipo di estetica che fa passare il messaggio giusto: niente fronzoli, solo funzionalità e sostanza per chi vive tra aim training e ranked.
Sul fronte connettività non manca nulla per PC e console: due HDMI 2.1 e una DisplayPort 1.4 assicurano compatibilità con GPU moderne e con PS5/Xbox Series X|S, inclusa la modalità QHD 120 Hz lato console, mentre l’hub USB 3.2 con porte a ricarica rapida rende più semplice alimentare e collegare periferiche senza allungare cavi in giro per la scrivania. Per i gamer che personalizzano ogni dettaglio dell’immagine, le utility integrate come Shadow Control e Game Color permettono di tirare fuori visibilità extra nelle zone scure e una saturazione più leggibile per i target, con profili richiamabili per genere. Low Input Lag, Anti‑Blue Light e Flicker‑Free chiudono il cerchio per maratone senza affaticamento.
Un plus non scontato nella fascia è la suite OLED Care, affiancata da una garanzia di 3 anni che comprende anche il burn‑in se si seguono le linee guida: un messaggio chiaro a chi vuole adottare l’OLED senza ansie sulla durata. In pratica, AOC sta dicendo che il salto di qualità è alla portata di tutti: scegli il 240 Hz del Q27G4ZDR se vuoi il miglior bilanciamento tra luminosità HDR e fluidità, o vai sul 360 Hz del Q27G4SDR se punti alla massima reattività competitiva; in entrambi i casi avrai QHD nitido, risposta istantanea e una piattaforma pronta per PC ad alte prestazioni e console a 120 Hz. Con disponibilità a metà novembre e posizionamento aggressivo per la categoria, questi 27” QD‑OLED alzano l’asticella delle prestazioni accessibili, mettendo finalmente insieme qualità d’immagine e velocità estrema in un formato che molti considerano il sweet spot per l’eSport.


