Motorola Edge 60 Pro: Il Medio-Gamma che Sconfigge i Top di Gamma? Autonomia Record e Display Spaziale - Recensione

Motorola Edge 60 Pro è lo smartphone che non ti aspetti, pronto a rubare la scena a tutti i suoi antagonisti nella fascia medio-alta del 2025, mettendo subito in mostra una personalità riconoscibile e tante qualità tangibili. Fin dal primo contatto si percepisce quanto il lavoro di Motorola abbia puntato su comfort e portabilità: il dispositivo è incredibilmente sottile e leggero per la sua categoria, ma riesce comunque a integrare una batteria generosa che garantisce un'autonomia superiore alla media. La cura nella scelta dei materiali e delle finiture trasmette un senso di qualità che si distingue rispetto a molti concorrenti in questa fascia di prezzo. Tutto questo si traduce in uno smartphone che, giorno dopo giorno, si fa apprezzare tanto in mano quanto durante l'utilizzo quotidiano, combinando eleganza, sostanza e una progettazione orientata alle reali esigenze dell’utente moderno, e ad essere onesta, è uno smartphone che mi comprerei per l'uso quotidiano!
A primo impatto, lo smartphone convince subito per la sensazione che si percepisce in mano: con uno spessore di soli 8,2mm e un peso di 186g, risulta estremamente comodo da utilizzare anche per chi ha mani non particolarmente grandi. Questo equilibrio dimensionale è stato raggiunto nonostante la presenza di una batteria enorme da 6.000mAh. Non è affatto scontato trovare una batteria così capiente in un corpo tanto sottile e leggero, e le scelte di design di Motorola si fanno sentire nella quotidianità, consentendo anche agli utenti più esigenti di arrivare a fine giornata (o addirittura a due giornate) con ancora una buona percentuale residua. La ricarica rapida da 90W permette di recuperare circa il 50% in appena 15 minuti e raggiungere il 100% in meno di un’ora. Per la ricarica wireless, è presente un supporto a 15W: il tempo si allunga, ma resta comodo per l’uso notturno o da scrivania.
Sul fronte hardware troviamo il nuovo MediaTek Dimensity 8350 Extreme, un octa-core costruito con processo produttivo a 4nm. Si tratta di un processore che offre prestazioni solide nella maggior parte degli scenari, compresi i giochi impegnativi dove mostra fluidità e tempi di risposta all’altezza. Tuttavia, alcuni recensori hanno notato che, subito dopo l’accensione o il risveglio dallo standby, possono presentarsi degli sporadici lag, una pecca da tenere presente per chi pretende la perfezione assoluta sotto il profilo della reattività software. L’abbinamento con ben 12GB di RAM LPDDR5X e, soprattutto, una memoria UFS 4.0 da 512GB garantisce una gestione ottimale delle app e del multitasking, senza compromessi in termini di spazio a disposizione. Da segnalare però l’assenza di uno slot microSD: 512GB saranno più che sufficienti per la gran parte degli utenti, ma la memoria non è espandibile.
Il display è uno dei fiori all’occhiello di Edge 60 Pro: il pannello pOLED curvo da 6,7" con risoluzione 1220x2712 pixel (“1.5K”) si distingue per nitidezza, accuratezza cromatica e resa visiva. Motorola vanta la certificazione Pantone, sinonimo di colori veritieri e calibrati, e la luminosità di picco raggiunge i 4.500nit, assicurando leggibilità eccellente anche sotto la luce diretta del sole. L'esperienza multimediale è fluida grazie al refresh rate a 120Hz, che può essere adattato automaticamente tra 60 e 120Hz. Il pannello non è LTPO, quindi non scende a 1Hz, ma il risparmio energetico resta comunque rilevante. Il lettore di impronte digitali integrato sotto lo schermo è preciso e affidabile; tra le chicche, spiccano la modalità Always-On Display e l’illuminazione dei bordi curvi per le notifiche.
Il design presenta linee eleganti e finiture di qualità che includono pelle vegana soft-touch nelle varianti nera e viola — materiali che danno una buona sensazione tattile e resistono alle impronte. La variante Dazzling Blue, invece, adotta una plastica zigrinata ugualmente piacevole al tatto. La costruzione è solida, con certificazioni di resistenza come IP68/IP69 contro acqua e polvere e standard militare SH-810, pensate per garantire durabilità e tranquillità nell’uso quotidiano. Una novità di quest’anno è il tasto AI Key, posizionato sul lato sinistro, dedicato alle funzioni smart basate su intelligenza artificiale, anche se manca la possibilità di personalizzarlo per altri scopi.
Passando alle fotocamere, Edge 60 Pro offre un comparto molto versatile: la tripla posteriore vede un sensore principale da 50MP con stabilizzazione ottica, un ultra-wide da 50MP e un teleobiettivo da 10MP con zoom ottico 3x anch’esso stabilizzato. Le fotografie sono di ottimo livello sia di giorno che di notte, con colori bilanciati, ampio dettaglio e buona gestione delle luci. Anche i ritratti beneficiano di uno scontorno preciso, mentre la modalità notturna riesce nella maggior parte dei casi a limitare il rumore e gestire bene le alte luci. La selfie cam frontale, sempre da 50MP, offre scatti molto dettagliati ma è priva di autofocus, arco che può penalizzare in condizioni particolari, sebbene la qualità sia alta alla luce del giorno. Per i video, tutte le lenti arrivano a 4K 30fps con buona stabilizzazione e una gestione audio convincente. Lato connettività, lo smartphone è completo: 5G (nanoSIM + eSIM), Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.3, NFC e GPS dual-band. Assente invece l’uscita video su USB-C: una limitazione per chi utilizza lo smartphone in ambito produttivo collegandolo a TV o monitor esterni.
Il software è la naturale evoluzione dell’interfaccia MyUX (Hello UI) su base Android 15, sempre molto vicina all’esperienza stock. L’assenza di bloatware è gradita, mentre le funzioni classiche come Moto Actions rimangono un must per personalizzare scorciatoie e gesti. La presenza della suite Moto AI è interessante, anche se molte funzioni sono tuttora disponibili solo in inglese, spagnolo e portoghese: in Italia, il pieno potenziale dell’intelligenza artificiale non è ancora sfruttabile come si vorrebbe. Motorola offre almeno 3 major update di Android e 4 anni di patch di sicurezza, una policy che può sembrare modesta rispetto ai migliori concorrenti ma comunque sopra la media degli smartphone nella stessa fascia di prezzo.
In conclusione, Edge 60 Pro si posiziona come uno dei mid-range/pro più equilibrati e consigliabili del 2025. I suoi punti di forza sono evidenti: autonomia incredibile, display di livello superiore, costruzione solida e comparto fotografico versatile. Le criticità riscontrate — come la pulizia software migliorabile, qualche micro lag sporadico e la mancanza di alcune funzioni avanzate sulla USB-C — non compromettono sostanzialmente l’esperienza d’uso, specie considerando il prezzo: spesso disponibile tra i 400 e i 450 euro, risulta tra i migliori acquisti per rapporto qualità/prezzo. Un device capace di soddisfare sia appassionati che utenti comuni in cerca di affidabilità e durata, senza rinunciare a performance e stile.